L’Assemblea delle società sportive affiliate al CSI Roma, tenutasi presso la sede del Lungotevere Flaminio 55 a Roma, ha riconfermato il presidente Daniele Pasquini alla guida del Comitato CSI di Roma per i prossimi quattro anni. 
Un rinnovo che rappresenta un segnale di continuità e fiducia nell’azione associativa portata avanti negli ultimi anni.

Durante il suo intervento, il presidente Pasquini ha sottolineato la necessità di non adagiarsi sui risultati ottenuti, ma di restare reattivi e pronti a intercettare i cambiamenti e le nuove tendenze: «Il ruolo del CSI è di promuovere lo sport soprattutto dove questo fatica a svilupparsi».
Pasquini ha tracciato una visione innovativa per il futuro dell’associazione: «Il CSI Roma, più che una roccaforte, deve essere simile a un campo base: oggi nello sport non basta più aspettare che sia la gente ad avvicinarsi. Bisogna andare a proporre lo sport nei contesti in cui vivono le persone: nelle scuole, nelle università, nelle parrocchie, nelle cooperative per persone con disabilità, nei parchi, nelle comunità di recupero, nelle carceri. Lo sport deve diventare un’esperienza trasversale a tutti i contesti sociali.»
Una nuova prospettiva che richiede un importante sforzo organizzativo e culturale: «Il CSI – ancora le parole di Pasquini – deve adattarsi a ogni contesto, formulando proposte sportive calibrate sui bisogni, le esigenze e le peculiarità delle diverse realtà. Come un sarto, il CSI deve cucire lo sport a misura di ciascuno.

In un momento di grandi cambiamenti per lo sport italiano, segnato da riforme strutturali del sistema giuslavoristico sportivo, da nuovi equilibri istituzionali tra CONI e Sport e Salute, e dalla piena operatività della riforma del Terzo Settore, il CSI Roma continua a crescere: il record di 95.000 tesserati nella stagione sportiva 2023/2024 conferma la presenza capillare dell’organizzazione su Roma e provincia. Una rete, quella del CSI, composta da realtà sportive diverse, dagli oratori ai grandi impianti sportivi, dalle associazioni sportive dilettantistiche a molti enti del Terzo Settore.
Fondato nel 1944, il CSI Roma celebra quest’anno 80 anni di presenza continuativa sul territorio, affermandosi come l’ente di promozione sportiva più antico e longevo della Capitale.

Il nuovo Consiglio territoriale è composto da: Salvatore Bertolami, Alessandra Cazzola, Mirko Manfrè, Enzo Martino,  Filippo Moretti, Fabrizio Papa, Alessandro Pellas, Daniele Rosini, Angela Teja e Daniele Zaccardi.
Il Revisore dei Conti è Andrea Lucarelli, mentre per la Commissione Giudicante è stato eletto Gianluca Puliga.

Con la riconferma di Daniele Pasquini alla guida, il CSI Roma si prepara a un nuovo capitolo della sua lunga storia, continuando a promuovere lo sport come strumento di inclusione e crescita per tutti.

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